Il massimo campionato ha quasi emesso tutte le sentenze della prima fase, quasi. Manca solo un turno al termine e anche se è praticamente tutto già deciso non bisogna dimenticare che nei gironi della seconda fase si ereditano la metà dei punti incamerati nella prima fase e quindi anche gli ultimi tre punti in palio valgono, eccome.
Nel frattempo il penultimo turno di gare ci racconta che il Tigri si rifà alla grande dell'imprevisto stop di sette giorni prima e rifila la prima sconfitta stagionale al Zeroglutine. A questo giro è il Purple a fare i conti con la competitività di questo campionato, lasciando i tre punti al Bocasud dello scatenato Bocchetti. Sono tre punti dal grande peso perchè in pratica determinano l'unica situazione ancora “aperta”. Resta da scoprire infatti chi sarà la quinta squadra che entrerà nel girone Mix. E a deciderlo, ironia del destino, sarà proprio lo scontro diretto dell'ultima giornata fra Bocasud, appunto, ed Apicoltori, tra l'altro reduci dal bel pareggio imposto al Cap. Nella lotta per quel posto in teoria ci sarebbe anche l'Andrea Doria ma gli scontri diretti li mettono al sicuro.

Nelle altre gare l'incompleto Bulldog si prende lo stesso i tre punti (e primato) dal comunque combattivo Roccapepe che cercherà nella seconda fase di dare una svolta alla sua stagione. Altri tre punti molto utili in chiave futura sono quelli presi dalla Dynamo e che spingono così in Divisione B lo Zena. Il Guaranà tiene la partita in bilico fino all'ultimo ma poi deve lasciare i tre punti, ai biancoazzurri di Peccetti, e quindi anche loro si dovranno definitivamente accontentare della Divisione B. Il turno di gara si chiude con la vittoria, maturata però a solo due dal termine, del WBZ sullo Slavia. I primi, già lo sapevamo, affilano le armi per lo sprint finale. I secondi in sostanza confermano di aver trovato un assetto ben competitivo, e ora tutto può succedere...