La boa di metà percorso è stata superata, il 37° Caravella sta per entrare nella fase decisiva ed è la classica occasione per fare un riassuntino. Nella giornata di venerdì finalmente abbiamo visto i primi raggi di sole dopo quattro giorni di perfida pioggia, che peraltro dicono che tornerà. Con il sole, si sa, aumenta proporzionalmente il divertimento e la gioia dello stare assieme.

Sul fronte sportivo le gare proseguono con assoluta regolarità e si era anche piuttosto puntuali sino a metà di venerdì. Alcune squadre hanno già preso posto in semifinale, come Sant'Eusebio nei 2008 e Baiardo nei 2009, stesso dicasi del Ligorna nei 2011. Situazione uguale per altre squadre nelle leve più piccole, per ogni dettaglio consultare la nostra sezione “risultati e classifiche” che cerchiamo di tenere aggiornata in tempo reale. Nella giornata di Sabato entreranno in gioco anche i tornei femminili. In realtà varie squadre femminili hanno già giocato, prendendo parte ai gironi maschili ma, nonostante una età un po' maggiore, il divario è apparso un po' troppo netto.

Fra gli avvenimenti collaterali, tralasciando i soliti poverini “da pochi spiccioli”, piace citare chi, pur potendo presentare un tesserino/pass, paga invece il biglietto perchè conosce la vita delle Società sportive (grazie Anna V.). Sempre fra le note “di colore” non possiamo fare a meno di citare i nostri volontari la cui unica “paga” è il piacere dello stare assieme e, se proprio vogliamo, un goccio di orgoglio nel vedere le proprie foto girare nel mondo dei social. A proposito di “comunicazione”, venerdi il nostro supermega direttore generale è stato intervistato e lo abbiamo visto su Telenord. Sempre nella giornata di venerdì abbiamo avuto la gradita visita ispettiva della Siae (persone cordiali, sul serio). Dopo un paio d'ore se ne sono andati lasciandoci un verbale con scritto “nessuna irregolarità rilevata” e un commento: “lo sapevamo che da voi avremmo solo perso tempo”. Il Caravella prosegue imperterrito.