Stag. Ediz. Campionato Pos. Note Commento
2017-18 38^ Zonale 27^ VISUALIZZA
2018-19 39^ Zonale 26^ VISUALIZZA
2019-20 40^ Zonale

Commento stagione: 2018-19
Gruppo collaudato, campagna acquisti faraonica, l'Alpe ci riprova. Secondo anno consecutivo per la truppa di Rinaldis, da Alpe con furore e con 1017 metri di altitudine. Obiettivo dichiarato: migliorare il 27esimo posto conquistato la scorsa stagione. Sicuramente viene subito migliorata la Fa Cup, con l'Alpe che dopo il ko contro il San Siro vince il secondo turno contro il Bulldog Terpi Coque, che colpaccio e che vittoria (8-2). Questo risultato fa capire che sarà tutta un'altra stagione. Il girone è difficile, ma l'Alpe questa volta dimostra di aver imparato la lezione, tre vittorie consecutive, poi si ferma contro il Mameli e pareggia col Savignone. Ma la marcia dell'Alpe è inarrestabile e al termine delle prime 11 giornate che chiudono la prima fase Rinaldis e soci possono cantare: Salutate la capolista. Perchè l'Alpe chiude al primo posto, tenendosi dietro addirittura i futuri campioni del Bulldog Terpi Coque, o formazioni esperte come Mameli, Senza Senso e Savignone. Si va così al girone di Eccellenza da prima della classe. Ma qui, che succede? L'Alpe non si ritrova più, solamente due punticini in otto gare (doppio pareggio contro il Toolose) e così l'Alpe chiude il gironcino al penultimo posto, di fatto dilapidando quanto di buono fatto nella prima fase. Alpe vicino alla favola anche in Fa Cup, con i successi contro i Reds Genova e nel derby contro la Superba. La doccia fredda arriverà ai Quarti contro il Rattelletto, un 1-0 che sa ancora adesso di occasione persa per l'Alpe. Ma torniamo al campionato, quarto posto nel girone di Eccellenza, basta in ogni caso per andare ai playoff. Ma bisognerà partire dallo spareggio. E lo spareggio sarà fatale. Di fronte c'è la Longobarda, la doppietta di Mori e il gol di Sampaoli portano l'Alpe sul 3-0, sembra fatta. E invece, solito crollo nella ripresa: 3-3 con conseguente sconfitta ai rigori. Incredibile, finisce già qui il cammino. Ma vi ricordate dell'obiettivo vero? Migliorare la posizione di classifica, ed ecco che la graduatoria generale dice 26esimi, +1 rispetto all'anno prima. La politica dei piccoli passi di Rinaldis inizia a dare i suoi frutti.