Burlesque. Quando la donna... burla. Deborah Carelli e le sue ragazze non se lo fanno ripetere due volte e fondano il circolo L’Amour Burlesque; laboratorio teatrale? Mmm... Scuola di recitazione? Non proprio. Ideazione e sviluppo di costumi? Anche, ma non solo. Ciò che le ragazze del burlesque genovese fanno è questo: «Ironizziamo sul nostro corpo, su noi stesse in generale e… Ci divertiamo un sacco!».

LE PAROLE DI DEBORAH CARELLI

Deborah Carelli spiega così lo spirito della sua associazione e, ad un certo punto, si accende. «Ognuna di noi ha il suo personaggio, lo costruisce piano piano, lo fa crescere attraverso una lunga serie di dettagli che possono andare dal trucco, alla scelta dell’abbigliamento, al gusto dei particolari ed alla mimica. Credo che qui ci si possa avvalere di un ambiente che è difficile ricreare in altre situazioni. C’è intimità tra donne, si riscopre la propria femminilità, ma quella consapevole, fuori dallo schema predominante del corpo bello e perfetto, del sorriso e della sensualità spesso volgari, più che altro vuote. Noi non guardiamo la taglia, non è troppo importante nemmeno tutto il resto. Ciò che conta è la persona e come si viene a sentire qui. Ho visto donne approcciarsi a noi con timidezza e poca convinzione, uscendo invece pronte a conquistare il mondo!».

UNA DONNA, UN PERSONAGGIO

Ogni donna rappresenta dunque un personaggio, slegato dal resto del gruppo. Non esistono coreografie d’insieme, si punta più sull’unicità dell’individuo e sui suoi gusti/bisogni. Così, è possibile trovare una pin up degli anni 30, accanto ad una maschera gotica. «Diciamo che il burlesque per noi è un mezzo. Crea aggregazione, unità. Non ho mai visto niente del genere in nessun teatro. Tra noi c’è un tifo da stadio incredibile, da provare assolutamente! E’ bello arrivare in studio con le scarpe da ginnastica, senza trucco, dopo una giornata cosiddetta normale, in cui non c’è stato tempo di curarsi e curare la propria femminilità e prenderselo invece quel tempo. Cambia, di parecchio, le carte in tavola».

ARRIVA IL SERVIZIO COMPLETO

Beh, la Carelli non ha fatto altro che stimolare la curiosità della redazione Aics, che molto presto andrà a trovare l’Amour Burlesque, realizzando un servizio in uscita sulla prossima edizione di Oltre Gli Orizzonti.

http://lamourburlesque.jimdo.com/