La Circolare n.15/E del 13.04.2015 dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito allo Split Payment di cui riepiloghiamo il meccanismo :

• il fornitore (Circolo AICS) emette, nei confronti della Pubblica Amministrazione, una fattura che evidenzia, secondo l’ordinario meccanismo delle rivalsa, l’addebito dell’imposta;

• il cliente (Comune, Provincia, Ministero, ecc), anziché pagare al proprio fornitore l’intero importo evidenziato sul documento, provvederà a pagare solo l’imponibile, mentre tratterrà l’Iva, la quale andrà versata direttamente dall’ente pubblico all’Erario.

La suddetta Circolare chiarisce che le associazioni che hanno optato per l’applicazione della Legge 398/91 sono escluse dall’applicazione dello Split Payment.

Pertanto i Circoli AICS, che hanno optato per l’applicazione della Legge 398/91, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione riceveranno il pagamento per l’intero importo della fattura (imponibile e iva) e continueranno a versare l’iva al 50%.

Poiché le Pubbliche Amministrazioni non sono in grado di sapere se il Circolo AICS ha optato o meno per l’applicazione della legge 398/91 consigliamo di emettere la fattura indicando sulla stessa la seguente dicitura:

“Operazione esclusa dallo Split Payment come da Circolare 15/E del 13.04.2015 dell’Agenzia delle Entrate avendo l’associazione optato per il regime della legge 398/91”