Dopo otto anni di puro spettacolo nel campionato Zonale, culminati con due finali consecutive (delle quali una vinta) allo stadio Luigi Ferraris, l'Alta Valbisagno decide che è arrivata l'ora del ridimensionamento, mette le coppe in bacheca e si affaccia con grande entusiasmo al magico mondo dell'Amateur Cup. Stagione altalenante, 31esimo posto finale in graduatoria generale, un po' pochino per una squadra con questo curriculum, ma la rivoluzione estiva si è fatta sentire. Parziale alibi, il girone, tutt'altro che facile con la presenza di Wanderer Boys Zena e Veertien, ovvero le due finaliste del campionato. Ma proprio con il Veertien arriva una delle tre vittorie ottenute nel girone di andata, un fantastico 5-4 che mostra tutte le qualità di questa squadra. Al giro di boa sarà quinto posto, oltre alla già citata vittoria ci saranno il 7-3 sul Real Lagaccio, l'8-0 sul Praha Drinking Team e il 5-5 con il Real San Biagio. Meno bene il girone di ritorno, una sola vittoria, 6-3 sul Real Lagaccio, e tre pareggi, 1-1 con la Dinamo Zeneize, 3-3 col Real San Biagio e 5-5 col Praha. Gruppo chiuso a 16 punti, saranno playoff di Seconda Divisione. Playoff che si interrompono subito, 2-4 contro il Deportivo Vinotinto in cui non bastano le reti di Migone e Delfino. Finisce qui la stagione dell'Alta Valbisagno, un anno di “riposo” non cancella i successi di una big di Aics.