Quattordicesimo posto in Zonale League e finale sfiorata in Interzone. Il Mameli United può ritenersi soddisfatto del proprio quarto anno nel campionato infrasettimanale, ma resta un pizzico di rammarico per non essere arrivato fino alla finale in una delle due competizioni visto il potenziale a disposizione di mister Vajani. Girone complicato in campionato, la squadra oscilla tra il secondo e il quinto posto del Girone C, salvo poi stanziarsi in quarta posizione con 27 punti, frutto di otto vittorie, tre pareggi e cinque ko. Tra le vittorie c’è anche il doppio successo contro la capolista Cantera, a conferma della bontà di questa squadra. Si va ai playoff da quarta classifica, ma il primo turno è da urlo, il Mameli sarà l’unica squadra a far finire prima una gara di playoff, clamoroso 9-2 sull’Aston Willa con cinque reti di Baiamonte e le doppiette di Ferri e Degrandi. La goleada continua anche nel turno successivo, questa volta sono otto le reti realizzate al Sigma, poker di Ferri, tripletta di Baiamonte e rete di Degrandi. Ma ai Sedicesimi il match va al contrario, questa volta le otto reti vengono subite dal Mameli che soccombe sotto i colpi dei campioni in carica del Pegli Team. Rammarico qui, ma soprattutto grandi rimpianti per l’Interzone. Cammino netto, eliminate in serie: Praha Drinking Team (9-0), Hammarby (7-4), Cantera (7-5) e la grande rivincita sul Pegli Team con un bel 6-2. Ma la corsa del Mameli si ferma in semifinale al cospetto della Polisportiva Cap. Restano i rimpianti, ma anche la consapevolezza di aver fatto un’ottima stagione.